Milano, Londra, Parigi e Madrid registrano ribassi tra lo 0,3 e lo 0,7%, mentre Francoforte si mantiene sulla parità in seguito alla caduta del governo Scholz e in attesa della pubblicazione dell’indice Zew, che misura il clima economico nel paese. L’attenzione si concentra sugli Stati Uniti, dove si apre una riunione molto attesa della Fed, la banca centrale americana, che domani dovrebbe annunciare un ulteriore taglio dei tassi d’interesse, dopo le riduzioni effettuate a settembre e novembre. Nel frattempo, Wall Street mostra un atteggiamento prudente: ieri il Dow Jones ha chiuso in calo dello 0,25%, mentre il Nasdaq è salito con un aumento dell’1,24%, superando il record precedente con oltre 20.170 punti.
Questa settimana sono attese anche le decisioni sui tassi d’interesse da parte di Gran Bretagna, Giappone, Indonesia, Thailandia e Filippine. In Asia, le borse viaggiano in negativo, influenzate da dati economici deludenti provenienti dalla Cina, riguardanti le vendite al dettaglio. Tokyo ha chiuso con un calo dello 0,13%, Shanghai dello 0,72% e Hong Kong dello 0,48%.
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