MILANO – Le Borse europee aprono in rialzo grazie ai dazi. I mercati mostrano preoccupazione per la guerra commerciale avviata dagli Stati Uniti, soprattutto dopo che Donald Trump ha sospeso i dazi punitivi del 25% sulle auto da Canada e Messico per un mese, nei limiti delle attuali norme sul libero scambio. Questo ha riportato fiducia, recuperando terreno dopo una chiusura turbolenta a Wall Street. Lì, il Dow Jones ha guadagnato l’1,14%, il Nasdaq l’1,46% e l’S&P 500 l’1,12%. Tuttavia, l’incertezza resta, specialmente per le aziende americane e la fiducia dei consumatori. I titoli asiatici rimbalzano, mentre i futures a Wall Street sono negativi e quelli europei positivi, in attesa della Bce, che potrebbe annunciare un taglio dei tassi.
Negli scambi americani, il Dow Jones è in calo dell’1,21% e il Nasdaq dell’1,93%. Eni ha concluso la vendita del 25% di Enilive a Kkr per quasi 3 miliardi di euro. La Banca centrale turca ha abbassato i tassi d’interesse al 42,5%. In Europa, i mercati rallentano, con Milano che vira in negativo. Positive le notizie per Air France-Klm, che ha visto un incremento del 20% dei suoi titoli grazie a risultati migliori del previsto. Anche Telecom Italia guadagna il 2,3% dopo aver registrato un utile nel secondo semestre. Il presidente cinese ha dichiarato che il paese continuerà a combattere la guerra commerciale con gli Usa e annuncia tagli dei tassi per stimolare l’economia. La Borsa di Milano apre in rialzo, sostenuta da guadagni nel settore automobilistico e telecomunicazioni.