Il mercato immobiliare di Verona ha registrato una crescita del 19,6% nel primo trimestre 2025, con 843 unità residenziali vendute, rispetto alle 705 dello stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento è il più significativo tra le grandi città italiane e deriva principalmente dalla diminuzione dei tassi d’interesse sui mutui, che ha riattivato gli investimenti nel settore.
A livello nazionale, la crescita delle compravendite è stata dell’11,2% nello stesso periodo. Le agenzie del Gruppo Tecnocasa segnalano un aumento della percentuale di acquisti di prima casa, passata dal 73,3% al 75,4%, mentre si è registrata una flessione nella domanda di case vacanza e immobili da investimento. La porzione di compratori under 35 è attualmente del 30,8%.
Altri centri con un buon andamento del mercato includono Genova (+13,5%) e Roma (+10,7%), mentre Firenze ha visto una contrazione del 6,2%. Gli esperti notano che il dato di Firenze deve essere interpretato in contesto, considerando una flessione del -10% rispetto al 2023.
Francesco Gentili di Fimaa Verona sottolinea che il mercato ha sofferto di scarsa offerta, ma attualmente sono in corso diversi interventi di riqualificazione, introducendo nuove opzioni per gli acquirenti. Inoltre, Paolo Padovani, consulente immobiliare, evidenzia un interesse crescente in aree meno tradizionali come Veronetta, dove sono in atto processi di riqualificazione urbana, promettendo un futuro dinamico per queste zone.
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Fonte: www.larena.it