In una conferenza stampa di chiusura del mercato invernale, Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, ha analizzato una sessione complessa contraddistinta da trattative sfumate e cessioni significative. Tra i temi affrontati, il mancato arrivo di Garnacho e Adeyemi, due giocatori su cui il club aveva investito, è stato definito come una questione di parametri economici, con Manna che ha sottolineato l’importanza di non creare false aspettative. Riguardo a Noah Okafor, ha negato problemi fisici, affermando che il giocatore deve solo recuperare la forma. Per Rafa Marin, Manna parla di pazienza e fiducia nel suo potenziale.
La partenza di Khvicha Kvaratskhelia al PSG ha avuto un forte impatto, ma Manna ha spiegato che non c’erano alternative: “Se un giocatore non vuole restare, è inutile trattenerlo”. Questa cessione, però, consentirà una pianificazione più serena per il futuro. Manna intende puntare su acquisti funzionali anziché rivoluzioni; ad esempio, ha parlato di Dorgu e McTominay come potenziali trattative.
Per quanto riguarda i rinnovi contrattuali, è quasi concluso quello di Mathias Olivera, mentre per Alex Meret ci sono ottime prospettive. La situazione di Zambo Anguissa è più stabile, essendo sotto contratto fino al 2026. Manna ha ribadito che il mercato è sempre aperto e che l’obiettivo del Napoli è crescere e migliorare, mantenendo una programmazione serena. Infine, ha difeso l’arrivo di Billing, sottolineando l’importanza di un adattamento al metodo di lavoro. La stagione del Napoli continua con ottimismo, senza ansie e con un chiaro piano d’azione.