La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha dichiarato di non voler assumere la leadership del Partito Nazionalista maltese (NP) di centro-destra, affermando di non poter abbandonare le sue responsabilità a Bruxelles a metà mandato. Questa è stata la sua prima reazione dopo le dimissioni del leader del partito, Bernard Grech, che ha generato speculazioni su un possibile ritorno di Metsola nella politica maltese.
Un deputato del NP ha anche proposto di lasciare vacante il suo seggio per consentire l’ingresso di un nuovo leader, ipotizzando che Metsola potesse ricoprire questo ruolo. Tuttavia, Metsola ha chiarito in un post su Facebook che il suo vero obiettivo è portare il partito alla vittoria e non perseguire ambizioni personali. Negli ultimi giorni, aveva cercato di trovare un modo per supportare il partito mantenendo i suoi doveri a Bruxelles, ma ha infine decisione di non perseguire ruoli doppi.
Ha espresso il suo pieno sostegno al futuro leader del partito, promettendo di collaborare per rafforzare la formazione e vincere le elezioni. Conosciuta come la politica più popolare di Malta, Metsola ha ottenuto oltre due terzi dei voti del suo partito alle europee dell’anno scorso. Tuttavia, i sondaggi mostrano che il NP è in difficoltà, con un distacco di quattordici punti dal Partito Laburista di centro-sinistra. La decisione di Metsola di non candidarsi influenzerà certamente le dinamiche interne del partito nella ricerca di un nuovo leader.
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Fonte: euractiv.it