21.6 C
Roma
mercoledì – 9 Luglio 2025

Morti stradali in Europa: dati preoccupanti e sfide future

Nel 2023, le strade europee hanno registrato un totale di 20.017 decessi, segnando una diminuzione del 2% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, questo dato è ancora lontano dall’obiettivo fissato dall’Unione Europea di ridurre i morti della metà entro il 2030, per il quale sarebbe necessaria una diminuzione annuale del 6,7%. Un rapporto dell’European Transport Safety Council (ETSC) evidenzia che, dal 2019, il calo delle vittime stradali nell’UE è stato del 12%, contro il 27% necessario.

La Lituania è l’unico paese che ha raggiunto l’obiettivo di dimezzare i decessi stradali nell’ultimo decennio. Sedici nazioni hanno ottenuto riduzioni superiori alla media dell’UE, tra cui Belgio e Norvegia, mentre in alcuni stati si è osservato un aumento dei morti.

La Norvegia, che ha ricevuto il premio ETSC PIN per il 2023, ha mantenuto il tasso di mortalità stradale più basso in Europa, con solo 16 vittime per milione di abitanti. I risultati sono attribuiti a un piano d’azione nazionale con 179 misure, fra cui limiti rigorosi sul consumo di alcol, corsi di guida in condizioni difficili e modifiche stradali significative.

Dal 2014, i progressi nella sicurezza stradale hanno salvato circa 23.800 vite, con un impatto economico stimato di 60 miliardi di euro. Avviando un’immediata riduzione del 6,7%, si sarebbero potuti evitare ulteriori 49.600 decessi.

In Italia, il numero di vittime è rimasto sostanzialmente stabile, con 3.030 morti nel 2023, una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente. Il calo dal 2014 al 2024 si attesta attorno al 10%.

Rielaborazione: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.assinews.it

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI