Sabato 8 febbraio alle 10,30, nella Sala Martucci del Conservatorio S. Pietro a Majella, si inaugurerà la mostra “Mario Pomilio e gli amici scrittori”, visitabile fino al 1° marzo. L’esposizione è organizzata dal Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Mario Pomilio, a cura di Giorgio Tabanelli, con il supporto del Centro Studi Michele Prisco e dei figli degli scrittori, patrocinata dal Ministero della Cultura, dal Conservatorio e dalla Fondazione Premio Napoli. L’iniziativa intende omaggiare Pomilio, docente di Letteratura poetica e drammatica dal 1964, e i suoi amici scrittori, tra cui Carlo Bo, Michele Prisco, Domenico Rea, Luigi Compagnone e Raffaele La Capria.
Durante l’inaugurazione interverranno il direttore del Conservatorio, Gaetano Panariello, il Presidente Carla Ciccarelli, e il curatore Tabanelli, insieme ai figli degli scrittori. Il Prof. Gabriele Frasca parlerà di “Pomilio e gli amici scrittori”. Al termine della presentazione sarà proiettato il documentario “Mario Pomilio, testimone del Novecento” di Giorgio Taba, finanziato dal Ministero della Cultura. La mostra include opere e documenti di Carlo Bo, che ha supportato Pomilio e gli altri autori, oltre a scambi epistolari, recensioni e riviste letterarie come “Le ragioni narrative”. Questi materiali evidenziano il legame fraterno tra gli scrittori e il loro amore per Napoli.
Il 1° marzo si svolgerà la cerimonia di chiusura con la Prof.ssa Paola Villani che discuterà di “Pomilio e gli amici scrittori”, approfondendo l’importanza della loro amicizia nella letteratura italiana del Novecento. Alla fine sarà proiettato il documentario “Michele Prisco, il signore del romanzo”. Il Comitato nazionale Mario Pomilio esprime gratitudine alla Fondazione Carlo e Marise Bo e all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
