Il Museo del Ciclismo del Ghisallo a Magreglio segna un periodo di grande successo, con visitatori provenienti da oltre 70 Paesi del mondo. Ciò conferma il museo come un punto di riferimento mondiale per gli appassionati di ciclismo e cultura sportiva. Gli ingressi totali al museo sono stati oltre undicimila, con una crescita rispetto agli ultimi due anni. La maggior parte dei visitatori, quasi 6 su 10, provengono dall’Italia, ma si è registrato un aumento costante di visitatori stranieri.
Se si considerano anche gli eventi sold out della stagione, tra cui 31 mostre, premiazioni e incontri con i campioni, le presenze risultano ben superiori ai numeri ufficiali registrati dagli ingressi museali. Il profilo dei visitatori mostra che il pubblico è composto per il 77% da adulti tra i 18 e i 64 anni, seguito dagli over 65 e dagli under 18. Una curiosità emersa è che quasi 2 visitatori su 10 sono ciclisti che arrivano in bicicletta, un dato in costante crescita.
La classifica dei Paesi stranieri vede in testa Germania, seguita da Francia e Stati Uniti, Australia, Regno Unito, Olanda, Belgio e Svizzera. Tra le novità, si segnalano la presenza di visitatori da Polonia e Danimarca, Honduras, Isola di Man e Bermuda. La direttrice del Museo, Carola Gentilini, ha espresso soddisfazione per l’apprezzamento espresso dal pubblico per le mostre temporanee, come l’esposizione dedicata al Tour de France e quella per gli 80 anni di Eddy Merckx, riconosciute come allestimenti di altissimo livello.

