Un consorzio di investitori guidato da Elon Musk ha presentato un’offerta di 97,4 miliardi di dollari per acquisire l’organizzazione no-profit che controlla OpenAI, intensificando la competizione con Sam Altman per il controllo di ChatGPT. L’avvocato di Musk, Marc Toberoff, ha comunicato che l’offerta è stata presentata oggi al consiglio di amministrazione di OpenAI, come riportato dal ‘Wall Street Journal’. Sam Altman, in risposta a questa proposta audace, ha reagito con un commento pungente, suggerendo una potenziale acquisizione di Twitter per 9,74 miliardi di dollari. Questa situazione evidenzia le tensioni crescenti tra Musk e Altman riguardo alla direzione futura di OpenAI e alle sue operazioni. La proposta di Musk sembra avere come obiettivo il rafforzamento della sua posizione nel panorama tecnologico, mentre Altman mantiene una posizione difensiva sulla propria organizzazione. La risposta di Altman può essere vista come un modo per sottolineare la sua offerta di ridere della situazione e di dichiarare la propria determinazione a rimanere al timone di OpenAI. La manovra di Musk è un chiaro segnale della sua intenzione di giocare un ruolo significativo nel campo dell’intelligenza artificiale, un settore in rapida evoluzione e sempre più competitivo. La battaglia per OpenAI non riguarda solo il controllo di una singola organizzazione, ma rappresenta un confronto più ampio tra due delle figure più influenti nel mondo della tecnologia moderna. Con l’offerta di Musk, sarà interessante vedere come si svilupperanno le dinamiche tra gli investitori, i diretti interessati e il consiglio di OpenAI nei prossimi giorni.