Nel 2024, la ricchezza dei miliardari è aumentata di 2.000 miliardi di dollari, corrispondente a circa 5,7 miliardi di dollari al giorno, con un incremento tre volte superiore rispetto all’anno precedente. Sono stati creati mediamente 4 nuovi miliardari ogni settimana, portando il totale a 2.769 rispetto ai 2.565 del 2023, e il loro patrimonio è salito da 13.000 a 15.000 miliardi di dollari. Tuttavia, oltre 3,5 miliardi di persone vivono ancora sotto la soglia di povertà di 6,85 dollari al giorno, una situazione bloccata dal 1990, con stagni nella riduzione della povertà estrema e un obiettivo di eliminazione della povertà globale sempre più lontano.
Il rapporto di Oxfam sottolinea che la ricchezza globale è fortemente concentrata, e il 36% delle fortune dei miliardari proviene da eredità. Si prevede che oltre 1.000 miliardari trasferiranno 5.200 miliardi di dollari ai propri eredi nei prossimi decenni, il che favorisce un sistema iniquo. Inoltre, il potere di mercato delle grandi imprese contribuisce a questa concentrazione, mentre i sistemi di tassazione favorevoli perpetuano il problema.
Il divario Nord-Sud è evidente, con i Paesi ad alto reddito che controllano il 69% della ricchezza globale. Ogni anno, il Nord “estrae” quasi 1.000 miliardi di dollari dal Sud, il quale contribuisce per il 90% alla forza lavoro globale, ma riceve solo il 21% del reddito da lavoro. I salari nel Sud sono significativamente inferiori, mentre il debito globale ha raggiunto 307.000 miliardi di dollari, costringendo molti Paesi a spendere più per rimborsarlo che per educazione e sanità.