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lunedì, 9 Dicembre, 2024
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Neuralink: Test dei Chip Cerebrali per Restituire Movimentazione ai Paraplegici

Neuralink, la società di neurotecnologie fondata nel 2016 da Elon Musk, ha ottenuto l’autorizzazione dalle autorità statunitensi per testare una tecnologia innovativa che permette alle persone paraplegiche di controllare un braccio robotico attraverso il pensiero. L’azienda ha dichiarato che questo rappresenta un passo cruciale verso il recupero della libertà sia digitale sia fisica. Il 29 gennaio, Neuralink ha reso noto di aver impiantato il suo primo chip cerebrale in un essere umano, a nove mesi dall’approvazione della Food and Drug Administration (FDA) per l’inizio degli esperimenti su soggetti umani. Solo recentemente, ha ricevuto l’autorizzazione per avviare la prima sperimentazione dei suoi impianti cerebrali anche in Canada.

Il test è rivolto a persone con tetraplegia, in particolare quelle colpite da sclerosi laterale amiotrofica (SLA) o da lesioni al midollo spinale cervicale. Questa iniziativa potrebbe rappresentare una svolta significativa nel campo delle neurotecnologie, offrendo nuove possibilità per il miglioramento della qualità della vita dei pazienti con disabilità motorie. Neuralink punta a sviluppare interfacce neurali avanzate che collegano il cervello umano a dispositivi esterni, permettendo così un controllo diretto e intuitivo di tecnologie assistive.

Il progetto di Neuralink non si limita solo al controllo degli arti robotici, ma mira anche a tentare di ristabilire capacità motorie precedentemente perse, contribuendo ad una maggiore autonomia per le persone con disabilità. La società ha sottolineato l’importanza di questa ricerca nel contesto di un futuro in cui le neurotecnologie possono non solo aiutare a curare condizioni mediche, ma anche a migliorare le interazioni quotidiane delle persone con il mondo esterno.

I progressi nella ricerca di Neuralink saranno attentamente monitorati, poiché i risultati di questi esperimenti potrebbero avere implicazioni significative non solo per i pazienti con disabilità, ma anche per la comunità scientifica e tecnologica in generale. Con l’aumento dell’interesse e dell’investimento nel campo delle neurotecnologie, Neuralink si posiziona come un attore principale nella ricerca di soluzioni innovative per migliorare la vita delle persone affette da patologie neurologiche e motorie.

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