La realizzazione del nuovo Ospedale di Carpi e l’innovazione strutturale e operativa dell’Ospedale di Mirandola sono le prime due azioni del progetto sanitario per il sistema nord della Provincia di Modena. Il progetto prevede la valorizzazione delle professionalità e delle vocazioni tradizionalmente espresse dai due poli ospedalieri, l’ammodernamento del parco tecnologico complessivo e l’attuazione di lavori di manutenzione e miglioramento delle strutture operative.
È stato presentato il percorso che vedrà la pubblicazione dell’avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la progettazione, realizzazione e futura gestione del nuovo Ospedale di Carpi. Parallelamente, sarà avviata una procedura di gara per affidare la progettazione ed esecuzione di una serie di lavori sull’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola. La definizione di dettaglio delle funzioni da attribuire ai due ospedali sarà affidata a una Commissione interdistrettuale.
Il presidente della Regione Emilia-Romagna ha affermato che il patto tra Carpi e Mirandola segna una collaborazione importante tra i due distretti e un modello a livello regionale che fa da apripista. L’assessore alle Politiche per la salute ha aggiunto che il progetto sanitario per il sistema nord modenese è un impegno a costruire una sanità vicina alle persone, fondata sulla qualità delle cure e sulla collaborazione tra e con le comunità locali.
Il sindaco di Carpi ha evidenziato che si apre finalmente una fase nuova e concreta per la realizzazione del nuovo Ospedale di Carpi, con la volontà condivisa di avviare il processo finale per dare vita alla nuova struttura. Il sindaco di Mirandola ha dichiarato che i territori di Mirandola e Carpi condividono per la prima volta un percorso di programmazione comune, un segno concreto della volontà di costruire una visione unitaria e una collaborazione autentica.
Il direttore generale dell’Azienda USL di Modena ha affermato che il metodo di lavoro adottato pone al centro la trasparenza, la collaborazione con le comunità professionali, i cittadini e le amministrazioni. Il sindaco di Modena e presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria provinciale ha aggiunto che la situazione attuale richiede una riflessione seria sull’adeguatezza dell’attuale erogazione dei servizi e una loro razionalizzazione per efficientare la spesa e la sua efficacia.
Il progetto di insieme per la sanità pubblica nord modenese punta a superare sovrapposizioni, inefficienze, carenze organizzative per fornire ai cittadini del territorio risposte più integrate e di qualità. L’Azienda Usl di Modena sta procedendo con un piano articolato di lavori di manutenzione e adeguamento delle strutture sanitarie attualmente operative in tutti i Distretti della provincia.
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