La letteratura fantastica in Italia sta guadagnando crescente attenzione. Questo weekend, a Roma, si svolge la prima edizione di “Oblivion, fiera del libro, del fumetto e dell’irrazionale”, dedicata a generi come horror, fantasy e fantascienza. Emmanuele Pilia, direttore editoriale dell’evento, racconta che l’idea è nata durante un incontro informale tra amici. L’intento è valorizzare artisticamente la letteratura fantastica, un settore con scarse opportunità di networking in Italia. Ispirati da eventi come ‘Stranimondi’ e ‘Marginalia’, hanno creato una fiera che si svolgerà il 22 e 23 febbraio presso la Città dell’Altra Economia a Roma, coinvolgendo 45 case editrici indipendenti con incontri che spaziano da crisi climatica a intelligenza artificiale.
Nonostante un calo generale dei lettori nel 2023, il fantasy ha visto un incremento del 27,1% nelle vendite nel 2024, superando il milione di libri. Pilia osserva che gli italiani hanno sempre letto fantasy, ma era meno visibile. Recentemente, l’ecosistema editoriale è migliorato, con una maggiore presenza di editor e traduttori, e nuove case editrici di genere hanno elevato la qualità complessiva.
L’interesse crescente per il fantasy è attribuito sia al successo di saghe come ‘Harry Potter’ sia alla sua capacità di riflettere il presente. Pilia enfatizza che la lettura deve essere vista come un piacere, non un obbligo, per attrarre nuovi lettori. La fiera, patrocinata dal Comune di Roma, offre anche l’opportunità di partecipare al Premio di Racconti Brevi, rivolto a chi esplora temi fantastici.
