Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, è attualmente indagato per corruzione dalla Procura della Repubblica di Catanzaro. La notizia è stata annunciata dallo stesso Occhiuto attraverso un video sui social, dove ha espresso la sua sorpresa e indignazione per aver ricevuto un avviso di garanzia per la prima volta nella sua vita. Occhiuto ha descritto la situazione come “infamante” e ha sottolineato di aver gestito la Regione con rigoroso rispetto della legge, rifiutando qualsiasi accusa di corruzione.
Il presidente ha chiesto che si conducessero indagini approfondite, affermando di essere pronto a essere interrogato non appena possibile, poiché non conosce le circostanze specifiche delle accuse a suo carico. Ha dichiarato che la sua integrità non può essere messa in discussione e ha invitato le autorità a controllarlo senza riserve.
In merito all’inchiesta, sono cinque le persone coinvolte. Gli investigatori, a seguito di segnalazioni pubblicate dal quotidiano “Il Domani” riguardanti affari tra Occhiuto e un suo collaboratore, hanno avviato una serie di accertamenti. L’avviso di garanzia è stato notificato dalla Guardia di Finanza.
In supporto a Occhiuto, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato di conoscerlo da molti anni e di avere piena fiducia nella sua innocenza, esprimendo la convinzione che le indagini porteranno a un esito favorevole per il presidente.
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Fonte: tg24.sky.it
