Nella quarta settimana del 2025, il numero di casi di influenza in Italia ha raggiunto un incremento significativo, superando la soglia di “alta” intensità con un’incidenza di 17,3 casi per mille assistiti. Questo dato rappresenta un aumento rispetto ai 15,9 casi della settimana precedente. Negli ultimi sette giorni, oltre un milione di italiani, precisamente 1.021.000, è stato colpito dai virus, per un totale di circa 8.810.000 casi dall’inizio della sorveglianza. Il report RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità evidenzia che la crescita dell’incidenza è particolarmente accentuata nei bambini sotto i cinque anni, che mostrano un’incidenza di 43,6 casi per mille assistiti. Le statistiche rimangono stabili tra i giovani adulti e gli anziani.
Le regioni più colpite includono Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Puglia e Sardegna. Durante la settimana 04/2025, il 36% dei campioni analizzati è risultato positivo all’influenza, con un incremento rispetto al 33,7% della settimana precedente. Da 3.879 campioni, 1.393 sono risultati positivi al virus influenzale, suddivisi in 1.040 di tipo A e 353 di tipo B. Tra i campioni analizzati, 360 sono positivi per virus respiratorio sinciziale (VRS), 69 per SARS-CoV-2 e 474 per altri virus respiratori. L’analisi non ha registrato alcun campione positivo per influenza di tipo A “non sottotipizzabile” né per altri sottotipi di virus influenzali stagionali.