Dentro o fuori per la Lazio, che torna all’Olimpico di Roma per affrontare il Viktoria Plzen nel ritorno dei quarti di finale di Europa League. Dopo il pareggio con l’Udinese, la squadra deve recuperare un 2-1 a sfavore, firmato da Isaksen all’ultimo minuto. Il tecnico Marco Baroni ha ripetuto l’importanza di non sottovalutare l’avversario: «Guai a pensare di aver completato l’opera». Per lui, la qualificazione è ancora tutta da conquistare e ogni errore potrebbe costare caro. Baroni insiste sulla necessità di entrare in campo con determinazione e senza calcoli, affrontando la partita con una mentalità proattiva. La squadra è chiamata a non farsi condizionare dal risultato della gara di andata e deve concentrarsi sul gioco per raggiungere l’obiettivo di avanzare nel torneo e continuare a sognare la finale di Bilbao. La miscela di tensione e aspettativa è palpabile, e la Lazio è determinata a dimostrare la propria forza sul campo. Il messaggio del tecnico è chiaro: ogni partita è una nuova sfida e la concentrazione deve essere massima, con l’intento di conquistare un posto tra le migliori. I tifosi attendono con ansia il match, certi che i giocatori daranno il massimo per ribaltare il risultato e proseguire la loro avventura europea. La Lazio è pronta a lottare per il passaggio del turno, consapevole che il destino è nelle proprie mani e che ogni istante potrebbe essere decisivo per il futuro della squadra in Europa.