Finisce 1-1 la partita salvezza tra Parma e Venezia, decisa da due rigori convertiti da Pohjanpalo e Hernani, uno per tempo. I lagunari ottengono solo due punti in tre partite e devono assolutamente vincere per continuare a sperare nella salvezza; nel prossimo turno affronteranno il derby contro il Verona. I parmigiani, invece, sono ancora in lotta per rimanere nella massima serie e dovranno affrontare il Milan.
La gara al Tardini è iniziata con ritmi elevati. La prima grande occasione è stata per Mihaila, la cui girata è finita di poco fuori. La squadra di Di Francesco ha provato a sfruttare gli spazi in contropiede e al 18′ è stato assegnato un calcio di rigore per un fallo di Keita su Yeboah, confermato dopo il Var. Pohjanpalo ha trasformato il rigore, segnando il suo sesto gol stagionale. Prima del termine del primo tempo, il Parma ha cercato di reagire, ma in due occasioni non è riuscito a centrare la porta.
Nella ripresa, il Parma è riuscito a pareggiare grazie a un errore di valutazione su un fallo di Candela su Camara in area: Hernani ha convertito il rigore senza errori. A un quarto d’ora dalla fine, Stankovic ha effettuato una parata straordinaria su un calcio di punizione di Hernani, mantenendo il punteggio in equilibrio. Al 33′, il Venezia ha segnato con Oristanio, ma il gol è stato annullato per fuorigioco, mentre il Parma aveva protestato per un fallo precedente su Camara. Anche nel recupero, Camara ha cercato di segnare, ma Stankovic ha nuovamente brillato con un intervento spettacolare.
Il finale di partita è stato confuso: il pareggio non soddisfa né il Parma né il Venezia, che avrebbero necessitato di tre punti per migliorare la propria situazione in classifica. Le due squadre continuano così a lottare per la salvezza, con i ducali che cercano di risalire la classifica e i lagunari che devono vincere le prossime gare per sperare di rimanere in Serie A.
