Attualità: Il percorso di tutela per visite specialistiche e esami diagnostici
Il percorso di tutela sanitaria, presentato oggi a Cuneo dalla direzione dell’azienda sanitaria locale, è un’iniziativa per garantire ai cittadini il diritto alla salute. Questa procedura permette di ottenere visite specialistiche ed esami diagnostici anche in strutture private accreditate, a condizione che i tempi di attesa del Servizio Sanitario Pubblico superino i limiti stabiliti. I tempi di attesa previsti sono di 10 giorni per la priorità B, 30 per le visite, 60 per gli esami di classe D e 120 giorni per i primi accessi.
I cittadini dell’Asl Cn1 possono presentare un’istanza formale all’ufficio Relazioni con il Pubblico di Cuneo, Savigliano o Mondovì, oppure inviare un’email a [email protected], se non riescono a ottenere un appuntamento entro i tempi stabiliti. Questa procedura si applica esclusivamente alle prime visite e ai primi accessi, escludendo i controlli successivi.
Il programma, introdotto dalla Regione Piemonte per la gestione delle liste di attesa, ha già attivato oltre 1.600 percorsi di tutela in meno di un anno. Delle 830 richieste presentate quest’anno, 780 sono state completate con successo. Tuttavia, alcune sono state scartate per documentazione incompleta o rifiuto dell’appuntamento da parte dell’utente.
È importante notare che le prescrizioni mediche per visite e primi accessi sono valide solo per 60 giorni, mentre restano a 180 giorni per le analisi di laboratorio. Gli utenti sono invitati a prenotare tempestivamente per evitare la scadenza delle ricette. La disponibilità della prestazione non è garantita necessariamente "sotto casa", ma deve rispettare i tempi definiti dal piano regionale.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.corrieredisaluzzo.it