A Piazza Affari è in corso il “D-Day”, giornata in cui un gran numero di Blue Chip del FTSE MIB e diverse MidCap staccheranno il dividendo. Circa 70 titoli, provenienti da vari settori del Listino, sono interessati dagli stacchi. Il 19 maggio 2025 si procederà con lo stacco, mentre il pagamento avverrà il 21 maggio 2025. Il monte dividendi complessivo per il 2025 è stimato intorno ai 15 miliardi di euro, con un aumento del 13% rispetto all’anno precedente, portando i dividendi totali a circa 41 miliardi.
Tra i settori più prolifici emerge il bancario, con istituti come Intesa Sanpaolo, che distribuirà un dividendo di 17,1 centesimi, e Montepaschi, con 86 centesimi. Il comparto energetico vede ENI che distribuirà 25 centesimi, in attesa di approvazione per un dividendo di 1,05 euro. Nel lusso, Brunello Cucinelli e Moncler staccheranno cedole rispettivamente di 94 centesimi e 1,3 euro.
Le Blue Chip del FTSE MIB evidenziano dividendi significativi, con Banca Montepaschi che offre un rendimento del 10,56%, BPER del 7,64% e Popolare di Sondrio del 6,65%. Anche Eni e Saipem si segnalano per rendimenti di 7,471% e 8,17%, rispettivamente.
Per le Mid-Cap, titoli come Banca Generali e Brembo distribuiranno 2,15 euro e 30 centesimi. Diverse altre società, tra cui Anima Holding e Cellularline, staccheranno cedole minori, contribuendo al panorama generale dei dividendi in italia.
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Fonte: www.borsaitaliana.it
