I relatori alla conferenza stampa hanno anticipato i temi che saranno discussi nel consiglio comunale del 6 marzo. Le opposizioni, in particolare Paolo Retinò, hanno preparato interrogazioni e mozioni su argomenti che toccano vari aspetti della città. Tra i temi principali c’è il Piano Mar, oggetto di una lunga controversia amministrativa, dove la proprietà privata ha rifiutato di firmare una convenzione con il Comune. Recentemente, una sentenza del TAR del Veneto ha dato ragione al Comune, stabilendo che la convenzione è validamente firmata, e ora gli oppositori chiedono quali azioni l’amministrazione intende intraprendere per ottenere le polizze fideiussorie previste.
Un’altra interrogazione riguarda la Cittadella della Giustizia, chiedendo chiarimenti su eventuali usi futuri e sul posizionamento di Veneto Lavoro. Inoltre, si discute della situazione della scuola primaria Pascoli, che attualmente utilizza il nuovo Tribunale come sede temporanea.
Le opposizioni presenteranno anche interrogazioni su temi locali, come il “versamento anomalo” di liquido da un tubo di scarico e problemi di parcheggi abusivi in via Bonaguro. In termini di mozioni, una richiede di promuovere le Disposizioni Anticipate di Trattamento, un’altra per l’istituzione della Fondazione San Bassiano, e una terza per il ripristino del CPIA a Bassano.
Infine, si discuterà di una variante urbanistica per un nuovo supermercato in un’area agricola, criticata per il suo impatto sul territorio. La discussione evidenzia preoccupazioni sulla gestione della Polizia Locale e sulla capacità dell’amministrazione di affrontare le sfide attuali e future.
