La rete ferroviaria italiana è attualmente sotto attacco, con un’escalation di eventi preoccupanti, e oltre 1.200 cantieri attivi che influenzano la circolazione. Il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha fornito dettagli in Aula riguardo a un esposto presentato da Fs, evidenziando guasti recenti che hanno causato cancellazioni e ritardi. L’esposto menziona effrazioni, incendi dolosi e rivendicazioni anarciche su alcune azioni. Le opposizioni, deluse dai disservizi, hanno chiesto le dimissioni di Salvini, mentre la segretaria del Pd, Elly Schlein, ha criticato il suo intervento in Aula, sottolineando come la premier Meloni sembri viaggiare senza problemi. Angelo Bonelli di Avs ha accusato Salvini di essersi allontanato dal Parlamento durante il periodo di crisi.
Salvini ha dichiarato che l’Italia non deve farsi intimidire e ha descritto incidenti specifici, come l’incendio di 17 veicoli in una sede di Italferr e la rivendicazione di attacchi incendiari da parte di gruppi estremisti. Ha sottolineato che ci sono più di 1.200 cantieri, di cui circa 700 per nuove opere, con impatti significativi sulla rete. Riguardo alla puntualità dei treni, ha affermato che nel 2024 ha raggiunto quasi il 75%, confrontandolo con i dati precedenti.
Il M5s ha criticato Salvini, accusandolo di teorie del complotto e di non occuparsi adeguatamente dei problemi dei pendolari. Riccardo Molinari della Lega ha invece esortato a unirsi contro questi atti di eversione, senza sfruttarli politicamente. Nell’concludere, Salvini ha affermato di non fermarsi se ritiene di agire nel giusto.