Nei prossimi giorni, l’Italia si trova in una situazione meteorologica complessa, influenzata da depressioni atlantiche e freddi venti orientali. Attualmente, l’alta pressione di origine africana prevale, ma l’instabilità si manifesta con infiltrazioni di aria umida dall’Atlantico, disturbando l’area occidentale del Paese. Al contrario, il versante orientale è colpito da raffiche fredde provenienti dai Balcani. Questa incertezza meteorologica si protrarrà almeno fino a giovedì 20, senza significative variazioni nella circolazione generale.
Nelle prossime giornate, la Sicilia e il distretto adriatico saranno particolarmente interessati da condizioni variabili. Mercoledì 19 e giovedì 20 si prevedono nubi irregolari nelle regioni del Nordovest, gran parte dell’area tirrenica e nuovamente in Sicilia, con piovaschi sporadici più probabili in Toscana, Lazio e Sicilia orientale e meridionale, mentre anche la Calabria settentrionale potrà vedere qualche debole pioggia. Tuttavia, il resto del Paese vivrà una maggiore presenza di schiarite, con sporadici momenti di variabilità, senza la necessità di avere un ombrello a portata di mano.
Da venerdì 21 si avrà un cambiamento significativo: i venti freddi dai Balcani non influenzeranno più le aree orientali, mentre un flusso atlantico potrebbe richiamare venti più miti dall’Africa. Questo porterà a un consolidamento dell’anticiclone africano, con un contesto meteorologico più stabile, maggiore soleggiamento e un moderato aumento delle temperature, soprattutto al Sud e sulle Isole Maggiori, preludendo a un weekend di tempo discreto e temperature sempre più miti.