ASCOLI – La storia di Proietti Tech inizia nel 1970, quando Antonio Proietti, insieme alla moglie Teresa, fonda un laboratorio per la riparazione di macchine da scrivere e calcolatrici a "Lu Battente". Dopo 15 anni come tecnico per Olivetti, Proietti trasforma il piccolo laboratorio in un’impresa innovativa, ampliando nel tempo i servizi offerti, dalla riparazione di orologi industriali a soluzioni per il controllo accessi.
Nel 2001, l’azienda compie una svolta, iniziando lo sviluppo software e inaugurando una nuova struttura di oltre 1.400 metri quadrati, che consente di espandere ulteriormente le attività. Successivamente, l’entrata nel programma "Next Appennino" fornisce i fondi necessari per innovare, rendendo disponibili i servizi in cloud. Attualmente, Proietti Tech conta 33 dipendenti, con 9 ingegneri e 15 tecnici, e una rete di 1.000 clienti diretti e 3.800 indiretti.
Negli ultimi anni, l’azienda ha aperto filiali a Pavia, Londra e Bogotà. Il totale degli investimenti recenti ammonta a circa 400.000 euro, con metà finanziato dal programma “Next Appennino”. Antonio Proietti, oggi 86enne, continua a guidare l’azienda insieme ai figli Paolo e Luigi, sottolineando l’importanza della passione e della tradizione familiare nel raggiungere il successo. La storia di Proietti Tech rappresenta un esempio di resilienza e adattamento nel panorama tecnologico attuale.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.cronachepicene.it
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