La conferenza stampa di presentazione ha visto la partecipazione di esponenti dall’Emilia-Romagna, con un intervento telefonico del Vice Premier e Ministro degli esteri, Antonio Tajani, che ha elogiato l’iniziativa di un programma alternativo a quello della Giunta di sinistra. Tajani ha affermato l’importanza di dimostrare un’alternativa credibile per gli emiliani e i romagnoli, lavorando per aprire nuovi mercati e mantenendo una posizione contraria alla guerra commerciale.
Pietro Vignali, presidente del Gruppo, ha delineato il progetto per correggere le distorsioni della legislazione attuale. Ha criticato la continuità dell’amministrazione De Pascale con gli errori di Bonaccini, sottolineando l’incapacità di una seria analisi dei fabbisogni territoriali, che penalizza anche Bologna. L’attuale governo ha portato a una mazzata fiscale per coprire disavanzi sanitari, mentre altre regioni del nord si sono comportate meglio.
Vignali ha proposto una contromanovra per recuperare risorse da spese improduttive e ha espresso preoccupazioni riguardo l’introduzione dei ticket sui farmaci, evidenziando discrepanze nei redditi. Ha sostenuto la necessità di rivedere le politiche ambientali e di migliorare le infrastrutture, suggerendo investimenti in collegamenti strategici e aeroporti.
In merito alla sicurezza, ha richiesto una polizia locale operativa 24 ore su 24. Infine, ha sollecitato interventi strutturali per la montagna e un sostegno al turismo per aree trascurate, ribadendo l’importanza di riformare la sanità e monitorare le opere incompiute, enfatizzando la necessità di una revisione della legge urbanistica regionale.
