Un attacco con droni russi ha colpito Kharkiv, causando almeno tre morti e 54 feriti, di cui diversi bambini. I raid hanno provocato incendi significativi in vari edifici della città. L’agenzia di emergenza ucraina ha attivato le squadre di soccorso per estrarre le vittime dalle macerie.
Contemporaneamente, le forze russe hanno lanciato un altro attacco nella regione di Odessa, causando danni a case e veicoli. Non si segnalano vittime, ma il raid ha generato incendi e distruzione.
L’Unione Europea sta preparando nuove sanzioni contro la Russia, con una proposta di fissare un tetto al prezzo del petrolio russo a 45 dollari al barile.
L’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Aleksandr Darchiev, ha confermato che presto si svolgeranno negoziati tra le delegazioni di Stati Uniti e Russia a Mosca. Questo passaggio segue i colloqui tenuti a Istanbul, che non hanno portato significativi progressi nella risoluzione del conflitto.
Nel frattempo, il Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha dichiarato che è improbabile giungere a una tregua prima della fine dell’anno, sospettando che la Russia non voglia accelerare le negoziazioni. Inoltre, un rapporto del Center for Strategic and International Studies stima che le vittime russe, tra morti e feriti, potrebbero superare il milione, con circa 250.000 soldati già morti.
Il conflitto, dunque, rimane acceso con nuove azioni militari e diplomatiche senza alcuna soluzione evidente all’orizzonte.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: tg24.sky.it