Martedì sera su Rai 2 torna il programma Belve, condotto da Francesca Fagnani, con Raz Degan come ospite. Durante l’intervista, Degan riflette sull’impatto della fama ottenuta grazie a un celebre spot degli anni ’90, affermando che quattro parole possono "cambiare la vita". Risponde a Fagnani in merito alla fortuna e al merito della sua carriera, suggerendo di "fare più soldi possibile che dura poco".
Degan condivide anche un’aneddoto sul blitz antidroga avvenuto all’Isola d’Elba, dove fu sorpreso con Paola Barale. Entrambi sono stati assolti, e Degan descrive l’accaduto come “tutto finto”, evidenziando che il vero problema era la pressione mediatica: "A qualcuno non piaceva il nostro successo".
Riguardo alla relazione con Barale, Degan non la considera un fallimento, sostenendo che la loro storia di 14 anni dimostra un legame profondo, nonostante le difficoltà.
La conversazione si sposta poi sul tema della spiritualità. Degan rivela di praticare il Brahmacharya, una disciplina che implica mantenere l’energia sessuale per motivi spirituali, e conferma di non aver eiaculato negli ultimi vent’anni. Inoltre, ammette di fare uso di ayahuasca, un allucinogeno, che definisce non una droga, ma uno strumento per l’illuminazione personale. Ha affermato: "Ti può illuminare, come ti può portare dentro l’inferno. A me ha aiutato".
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.corriere.it
