Il team Red Bull ha affrontato una giornata complessa durante le prove libere in Gran Bretagna. Dopo due eventi in cui erano stati competitivi fin dall’inizio, la scuderia di Milton Keynes ha mostrato segni di difficoltà, tornando a riscontrare problemi di bilanciamento e sottosterzo.
Max Verstappen ha espresso il suo disappunto, evidenziando che la vettura era difficile da manovrare, specialmente nei curvoni veloci. Nonostante la RB21 si sia dimostrata veloce sui rettilinei, le difficoltà sono emerse nelle curve, dove la mancanza di grip all’avantreno ha ostacolato il pilota olandese, che ha concluso le prove rispettivamente in decima e quinta posizione nelle due sessioni, ma con un distacco di quasi mezzo secondo rispetto ai leader.
Verstappen ha anche fatto riferimento alla variabilità delle condizioni di vento, che hanno reso la situazione ancora più complicata. Il team ha riconosciuto che, nonostante il vento influisca su tutti, la vettura risulta particolarmente sensibile a questi cambiamenti.
Helmut Marko ha sollevato preoccupazioni riguardo al persistere del sottosterzo non solo nel giro secco, ma anche nelle simulazioni di gara, dove si sono avuti risultati diversi. Ha notato che, sebbene i long run abbiano mostrato un ritmo migliore, i problemi di prestazione devono essere risolti per competere efficacemente.
In generale, i responsabili del team sono fiduciosi che le temperature più fresche previste per il giorno successivo possano aiutare a migliorare il bilanciamento della vettura e mitigare il surriscaldamento degli pneumatici.
