Il fine settimana a Riccione è stato caratterizzato da eventi vivaci e iniziative di grande partecipazione, in particolare per celebrare la Giornata internazionale della donna. Il 6 marzo, il pubblico ha assistito a “Toccando il vuoto” al Granturismo, un toccante spettacolo teatrale diretto da Silvio Peroni, che ha raccontato la drammatica esperienza di Simon Yates e Joe Simpson, alpinisti coinvolti in un incidente nel 1985. Sabato 8 marzo, il borgo di Riccione Paese ha festeggiato con “Yellow Pride, cammina con noi”, una passeggiata dedicata alle donne storiche, con cartelli che omaggiavano icone come Raffaella Carrà e Maria Montessori. L’evento ha visto il corteo culminare presso la Casa residenza anziani Pullè, dove sono state donate rose gialle alle ospiti.
Iniziativa della scrittrice Debora Grossi, “Una stanza tutta per te” ha avuto un grande inizio, con il primo incontro dedicato a scrittrici dimenticate del ‘900. Le relatrici Stella Manduchi ed Eleonora Melucci hanno dato voce a queste autrici tramite poesie e racconti.
La mostra “Il mio nome è donna”, allestita a Villa Lodi Fè, ha attirato oltre 400 visitatori, presentando opere artistiche che esploravano l’immaginario femminile. Il ciclo di eventi si è concluso con “Viva le donne in 500”, un tour di oltre 100 Fiat 500 che ha attraversato Riccione, e con la mostra mercato “Chi cerca trova”, che ha animato piazza Matteotti e viale Lazio, trasformando la città in un centro di cultura e celebrazione femminile.