L’Italia potrebbe coprire fino al 66% del proprio fabbisogno di materie prime critiche con un investimento mirato di 2,6 miliardi di euro nella filiera del riciclo. Questo emerge da un recente studio. La notizia è stata riportata da Bologna 2000, che segnala l’importanza di investire nella filiera del riciclo per ridurre la dipendenza dalle materie prime estere. La possibilità di coprire una parte significativa del fabbisogno di materie prime critiche attraverso il riciclo potrebbe avere un impatto positivo sull’economia italiana. L’investimento di 2,6 miliardi di euro nella filiera del riciclo potrebbe essere un passo importante verso l’indipendenza energetica e la sostenibilità ambientale. La notizia è stata pubblicata il 5 novembre e appartiene alla categoria Economia.

