PESCARA. Giovanni Rosa, rappresentante della Fenagi – Federazione Nazionale Giornalai Pescara, ha lanciato un appello per l’azzeramento della tassa sull’occupazione del suolo pubblico per gli edicolanti. Questo appello ha suscitato l’attenzione della politica, con segnali di supporto bipartisan, dal sindaco Carlo Masci all’opposizione in consiglio comunale. Masci ha affermato che si sta considerando la possibilità di ridurre la tassa per categorie specifiche, sottolineando la necessità di gestire i fondi pubblici con attenzione.
L’opposizione, rappresentata dal vice presidente del consiglio regionale Antonio Blasioli (Pd), ha proposto uno sconto sulle tasse, evidenziando le difficoltà economiche degli edicolanti e il loro confronto con la Direttiva Bolkestein. Si richiede un monitoraggio per valutare la situazione delle edicole e identificare le aree a rischio di chiusura, auspici per l’introduzione di incentivi fiscali a livello regionale e comunale per sostenere queste attività.
Il capogruppo comunale del Pd, Piero Giampietro, ha segnalato che le entrate comunali derivanti dalle edicole sono modeste e ha proposto di avviare la revisione del canone unico patrimoniale. Sottolinea l’importanza di ampliare i servizi offerti dalle edicole, richiamando gli impegni precedentemente assunti dal Comune.
Infine, Domenico Pettinari, presidente del movimento “Pettinari per l’Abruzzo”, ha sostenuto fermamente la richiesta degli edicolanti, proponendo una drastica riduzione della tassa, con l’obiettivo di azzerarla dal 2026 e di trovare risorse nel bilancio comunale. Chiede interventi urgenti per ridurre i tributi comunali e incentivare le nuove aperture nelle zone più degradate.