Il tema dell’energia solare residenziale sta ricevendo attenzione nel Senato degli Stati Uniti, dove si stanno valutando modifiche a un incentivo precedentemente rimosso. Martedì, il senatore repubblicano Kevin Cramer ha confermato che ci sono lavori in corso per rivedere le disposizioni sui crediti d’imposta relativi ai progetti di energia pulita.
Nelle versioni recenti del “One Big Beautiful Bill” sia la Camera dei Rappresentanti che la Commissione Finanze del Senato avevano escluso un credito d’imposta del 30% per i proprietari di case che installano pannelli solari, insieme alla cancellazione di un sussidio per le aziende che offrono leasing di sistemi solari. Questa decisione ha causato cali significativi nel mercato delle aziende del settore, con una ripresa immediata dopo le dichiarazioni di Cramer: i titoli di Sunrun sono aumentati del 15%, mentre quelli di Enphase sono saliti dell’11%.
I leader del Congresso stanno sollecitando i repubblicani a raggiungere un accordo rapido sull’OBBB, con l’obiettivo di consentire al presidente Donald Trump di firmare la legge prima del 4 luglio. Cramer ha sottolineato che le modifiche proposte potrebbero risultare più favorevoli rispetto al testo della Camera, che ha ridotto la durata dei crediti d’imposta introdotti dall’Inflation Reduction Act del 2022.
Le associazioni del settore delle energie rinnovabili stanno intensificando gli sforzi per migliorare la formulazione riguardante la graduale eliminazione dei crediti d’imposta rischiando miliardi in investimenti e posti di lavoro. Cramer ha evidenziato che i senatori stanno lavorando per rendere il processo di eliminazione meno brusco rispetto a quanto previsto nella proposta della Camera. L’ufficio di Cramer non ha fornito ulteriori dettagli in merito alle attuali discussioni.
Rielaborazione: RassegnaNotizie.it
Fonte: it.marketscreener.com