La situazione attuale è caratterizzata da un diffuso senso di disgusto per la mancanza di ideali e azioni politiche valide. La partecipazione popolare alle decisioni è spesso sostituita da un personalismo eccessivo, mentre il rispetto delle regole democratiche pare essere solo un vuoto proposito. I partiti mostrano un’assenza di organizzazione e capacità, con dirigenti incapaci di attuare progetti significativi. La Città Unica è rimasta stagnante, mostrando i limiti di partiti e movimenti politici civici, e il cosiddetto “nuovo” appare già superato, incapace di promuovere lo sviluppo democratico della comunità.
Un gruppo di amici e professionisti ha discusso serenamente delle criticità locali, evidenziando problemi come la mancanza di una sanità adeguata, l’aumento della criminalità senza risposte istituzionali e il grave ritardo nella realizzazione di infrastrutture fondamentali, come il nuovo ospedale e la nuova 106 “Ter”. Inoltre, si è sottolineata l’assenza di politiche sociali e per il lavoro giovanile, che compromette il futuro della comunità.
C’è una volontà condivisa di contribuire a un cambiamento tramite azioni socio-politiche, puntando a costruire un dialogo trasparente che favorisca la partecipazione attiva dei cittadini. L’obiettivo è trasformare proposte in azioni politiche concrete, realizzate in modo condiviso e nell’interesse della città. Attualmente, questa capacità è assente, e sembra prevalere un focus eccessivo sulle carriere individuali in politica, lasciando la comunità senza progetti significativi. È necessario intervenire per colmare questo vuoto.

