Roberta Bruzzone è una figura di spicco nel panorama della criminologia italiana, riconosciuta per il suo coinvolgimento in celebri casi di cronaca nera e per la sua presenza in popolari trasmissioni televisive. Nata nel 1973 a Finale Ligure, Bruzzone ha costruito una carriera che spazia dalla psicologia clinica all’analisi forense.
La sua formazione accademica è iniziata presso l’Università degli Studi di Torino, dove si è laureata in Psicologia clinica. Suo interesse per la criminologia la porta a un continuo perfezionamento, culminando con specializzazioni in Psicopatologia Forense e Scienze Forensi presso le università di Genova e Milano. Negli Stati Uniti, ha ulteriormente ampliato le sue competenze ottenendo il titolo di E.C.S. – Evidence Collector Specialist e quello di Bloodstain Pattern Analyst.
Oltre alla sua attività di commentatrice in programmi come La Vita in Diretta e Quarto Grado, Bruzzone partecipa attivamente a indagini di cronaca e significativi processi legali. La sua esperienza la vede anche nel ruolo di Direttore scientifico della rivista AISF Forensic Magazine e Presidente dell’Accademia Internazionale delle Scienze Forensi.
Bruzzone non è solo una voce autorevole nei mezzi di comunicazione, ma ricopre anche ruoli accademici come docente di Psicologia Investigativa e Criminologia presso diverse università italiane, tra cui l’Università LUM di Bari e l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Grazie al suo vasto curriculum, si è affermata come una delle criminologhe più riconosciute in Italia.
