Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha chiarito la situazione dopo l’ultima giornata di campionato, evidenziando l’intensa tensione che caratterizza le partite e la lucidità degli arbitri. Rocchi si è espresso in merito ai casi controversi recenti, in particolare riguardanti l’Inter.
Nel match Inter-Lazio, il gol del pareggio è stato considerato valido, ma l’assistente Meli ha erroneamente alzato la bandierina per un presunto fuorigioco di Vecino, mentre la posizione di Dia è stata ritenuta ininfluente. Inoltre, il rigore assegnato per il fallo di Bisseck è stato confermato: il braccio largo è stato interpretato come una condotta fallosa. Rocchi ha sottolineato che l’arbitro Chiffi ha operato nel rispetto delle direttive.
Un ulteriore punto di contesa riguarda la presunta incoerenza nel giudizio su episodi simili. La gomitata di Gimenez a Mancini è stata sanzionata con il rosso in Coppa Italia, ma non lo stesso trattamento è stato riservato per Beukema-Gabbia, generando confusione. Rocchi ha richiesto maggiore uniformità nelle decisioni arbitrali.
Per altri episodi, come il rigore annullato in Parma-Napoli, è stato confermato il corretto intervento del Var. Rocchi ha affermato la necessità di una maggiore trasparenza sugli errori e il desiderio di rendere più coerenza nelle decisioni. Questi fattori contribuiscono a una stagione già caratterizzata da contestazioni e polemiche, specialmente per i club coinvolti nei vertici di classifica.
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Fonte: www.gazzetta.it