Un’altra perla per l’Italia che, dopo il successo nella Coppa del Mondo di snowboard parallelo, conquista una fantastica medaglia d’oro ai Mondiali in Engadina, Svizzera. A portarla a casa è Roland Fischnaller, che a quasi 45 anni riesce finalmente a conquistare l’oro iridato nel gigante (PGS), completando così un’annata straordinaria. Fischnaller, originario di Bressanone, ha dimostrato un grande feeling con la pista fin dalle qualifiche, superando tutti i turni con facilità. La finale lo ha visto contrapposto al tedesco Stefan Baumeister, dove ha mostrato la propria classe nel finale, assicurandosi la vittoria. Questa medaglia rappresenta il settimo trionfo per Fischnaller ai Mondiali, avvicinandosi al titolo di Milano-Cortina 2026.
La terza posizione è stata conquistata dal sudcoreano Sangho Lee, che ha commesso un grave errore in semifinale, nonostante fosse il numero 1 dopo le qualificazioni. Dario Caviezel ha subito una squalifica a causa di un errore a metà gara, mentre Mirko Felicetti e Maurizio Bormolini sono stati eliminati ai quarti di finale. Edwin Coratti, invece, è uscito agli ottavi. È significativo sottolineare che l’Italia non aveva mai vinto il titolo di PGS nella sua storia. Con 44 anni e 182 giorni, Roland Fischnaller diventa l’atleta più anziano della storia degli sport invernali a diventare campione del mondo, consolidando il suo status di mito senza tempo.
