Sauber sta attraversando una fase di profonda ristrutturazione in vista della sua trasformazione in Audi per la prossima stagione di Formula 1. Con il team, guidato da Mattia Binotto, che si sta preparando a questa importante transizione, si stanno già compiendo passi significativi per ottimizzare le infrastrutture e ampliare il personale.
Attualmente, Sauber ha circa 400 dipendenti in meno rispetto ai team più competitivi. Per colmare questo divario e garantire prestazioni di alto livello, è stata avviata una massiccia campagna di reclutamento. Tra i nuovi innesti spiccano quelli di Binotto e di Jonathan Wheatley, assunti per rafforzare la direzione tecnica del team. Tuttavia, attrarre nuovi talenti in Svizzera si rivela complicato a causa dei costi elevati della vita, che rendono meno competitivi gli stipendi offerti rispetto a quelli in altri Paesi.
Per affrontare questa sfida, Sauber ha deciso di aprire un nuovo centro tecnologico a Bicester, nella Motorsport Valley nel Regno Unito. Questo avamposto servirà a attrarre ingegneri e tecnici della zona, facilitando anche il reclutamento senza necessità di trasferimenti all’estero. Il centro di 444 acri si affiancherà alla sede storica di Hinwil per la produzione dei telai e alla struttura dedicata alla power unit in Germania.
Mattia Binotto ha sottolineato l’importanza del nuovo centro per supportare il progetto Audi F1, evidenziando che non sarà soggetto al budget cap previsto per il 2026, fornendo così un ulteriore margine di manovra per il team nel pianificare le spese e investire nel futuro.