Roberta Carassai cerca ininterrottamente suo figlio, Alessandro Venturelli, scomparso il 5 dicembre del 2020 a Sassuolo. Fondatrice dell’associazione Nostos, Carassai è sempre stata in prima linea nella ricerca del figlio, senza mai arrendersi nonostante la richiesta di archiviazione del caso.
La madre di Alessandro ha recentemente diffuso un nuovo appello sui social, dopo una segnalazione a Torino datata 31 ottobre. Secondo la segnalazione, un ragazzo di nome “Alessandro” sarebbe stato visto nei pressi del Duomo di Torino, tra via Milano e via XX Settembre, vicino alla fermata del tram “Corte d’Appello”. La segnalazione sarebbe arrivata da persone che lo avrebbero notato e forse riconosciuto anche in seguito ai numerosi appelli della madre.
La madre ha chiesto a chiunque si trovi nei paraggi di verificare con attenzione e segnalare eventuali riscontri alle autorità o direttamente a lei. L’appello è già stato condiviso da oltre 4mila profili su Facebook. Oltre alle parole, la madre ha diffuso la fotografia del figlio e il volto che potrebbe avere oggi, a distanza di cinque anni, oltre ai segni particolari che potrebbero essere utili per riconoscerlo, come i tatuaggi. Il giovane ha numeri romani e un quadrifoglio tatuati sul polso, una rosa e due fasce nere attorno all’avambraccio destro, oltre ai segni di una cicatrice, tonda, sul collo.

