Sabalenka ha vinto la semifinale contro Paolini con un netto 6-2, 6-2, dimostrando la sua superiorità tecnica e fisica. Al termine della partita, Sabalenka ha elogiato Paolini, definendola “incredibile” e riconoscendo la sua difficoltà nel gestire il servizio dell’avversaria. Nonostante Paolini abbia trovato momenti di buone giocate, Sabalenka ha annullato tutte e quattro le palle break che ha affrontato, mettendo in evidenza una prestazione solida con il 78% di prime servizi in campo e un totale di 31 vincenti.
Durante il match, Sabalenka ha cominciato forte, conquistando rapidamente un vantaggio e mantenendo il comando, anche se Paolini ha cercato di rimanere in partita, riducendo il punteggio a 4-2 nel secondo set. Tuttavia, Sabalenka ha sempre risposto con potenza, portando a casa la vittoria senza affanni. Questo è il primo accesso alla finale di Miami per la numero uno al mondo, che segue la sua recente finale a Indian Wells.
Paolini, nonostante la sconfitta, ha mostrato determinazione, riuscendo a mettere in difficoltà Sabalenka in alcuni momenti. Ha espresso grande emozione per la possibilità di competere a tali livelli e ha sperato di divertirsi durante il match.
La semifinale rappresentava un’importante opportunità per entrambe le giocatrici, con Paolini che si presentava fiduciosa dopo aver dichiarato di sentirsi fortunata a partecipare a incontri di alto calibro come questo. Sabalenka, forte della sua esperienza e tecnica, si prepara ora per la finale.
