La Serie A ha offerto un’undicesima giornata ricca di eventi e spunti di discussione. Il Napoli ha subito una sconfitta contro l’Atalanta, mentre la Juventus ha interrotto un periodo negativo tornando alla vittoria. Il Milan, pur avendo ottenuto un successo contro il Monza, ha mostrato prestazioni che non hanno soddisfatto appieno i tifosi.
Particolarmente controverso è il caso di Rafael Leao, il cui rapporto con l’allenatore Fonseca sembra essere giunto al termine. Se la situazione non migliorerà rapidamente, l’addio del giocatore è considerato probabile, anche se la sua clausola di 175 milioni di euro appare irraggiungibile. Oltre a Leao, anche Álvaro Morata è sotto accusa per le sue prestazioni, deludendo i sostenitori per la mancanza di gol.
Nonostante il trionfo contro il Monza, la squadra ha messo in evidenza una preoccupante difficoltà realizzativa. Gli attaccanti, in particolare Morata e Tammy Abraham, hanno segnato solo tre gol complessivi nelle prime undici giornate, evidenziando una crisi di risultati in attacco. Morata, ex giocatore dell’Atletico Madrid, ha ricevuto critiche per la sua prestazione contro il Monza, dove ha faticato a trasformare il suo impegno in reti, lasciando i tifosi insoddisfatti.
La situazione è diventata insostenibile per molti, con alcuni sostenitori che si sono chiesti perché il Milan avesse ingaggiato Morata se non fosse stato utilizzato nel suo ruolo naturale. Alcuni commenti sui social media hanno definito le sue prestazioni “imbarazzanti”, dimostrando la crescente frustrazione dei tifosi.
Sebbene Morata abbia dimostrato di essere un valido supporto in un attacco di peso, la sua capacità di reggere il peso offensivo da solo è stata messa in discussione. La necessità per il Milan di trovare un vero attaccante che possa segnare, magari durante il mercato di gennaio, è evidente. La pressione su Morata sembra aumentare, con i tifosi che sperano di vedere un cambiamento nelle prestazioni della squadra per evitare che la stagione finisca in delusione.
