Le tecnologie di assistenza alla guida stanno diventando comuni nelle nuove auto, ma la loro presenza non garantisce automaticamente la sicurezza. Euro NCAP ha recentemente esaminato nove veicoli con sistemi di guida assistita di livello 2, riscontrando significative differenze tra i modelli. Le valutazioni si basano su due criteri principali: “Assistance Competence”, che analizza l’interazione tra sistema e guidatore, e “Safety Backup”, che valuta la risposta del veicolo in situazioni di emergenza.
Tra i modelli più apprezzati figurano Kia EV6, Porsche Macan, Renault 5 e Toyota bZ4X, con una valutazione finale di “Molto buona”. La Porsche Macan si è distinta per l’integrazione del sistema “InnoDrive with Active Lane-Keeping” e ha ottenuto punteggi di 85% per l’assistenza e 92% per la sicurezza.
Altri veicoli, come Mazda CX-80 e XPENG G9, hanno ricevuto il giudizio di “Buone”, evidenziando la necessità di migliorare l’interazione tra tecnologia e conducente. Tuttavia, marchi noti come Tesla, Volvo e MG hanno ricevuto punteggi inferiori. La Tesla Model S, ad esempio, ha riportato solo il 30% per l’“Assistance Competence”, sebbene avesse un 94% nel “Safety Backup”, a causa di ambiguità nel sistema “Autopilot” che può indurre in errore.
La Volvo EX30 è stata criticata per l’ergonomia, costringendo il guidatore a distogliere lo sguardo dalla strada. L’assenza di un sistema per disattivare automaticamente l’assistenza in caso di inattività prolungata è stato un altro limite riscontrato. Questa valutazione evidenzia l’importanza di progettare le tecnologie di guida assistita in modo da promuovere la responsabilità umana.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.tecnoandroid.it