Pietro Parolin, cardinale e grande favorito per il soglio pontificio, ha deluso il suo paese natale, Schiavon, dopo l’elezione di Robert Francis Prevost come nuovo Papa, che assumerà il nome di Leone XIV. Il cugino di Parolin ha espresso la sua delusione, sottolineando la speranza che riponeva nella candidatura del cardinale. In paese, gli abitanti mostrano già un certo attaccamento nei confronti di Parolin, conservando oggetti in suo onore e seguendo con passione gli sviluppi del conclave.
Le scommesse sulla possibile elezione di Parolin sono state al centro dell’attenzione, con le televisioni che hanno fatto il loro ingresso nella comunità per documentare l’attesa e la tensione. Tuttavia, dopo una serie di voci sulle preferenze dei cardinali, Parolin ha visto svanire le sue possibilità, mentre il candidato Tagle ha guadagnato sempre più consensi all’interno della Cappella Sistina.
I giornali hanno messo in evidenza la delusione e le aspettative non mantenute. Il clima in Schiavon è di incredulità e un pizzico di tristezza, con i residenti che speravano di vedere uno di loro ascendere al papato. L’elezione di Leone XIV ha segnato un momento importante che ha portato a una riflessione sui sogni e le aspirazioni che accompagnano l’idea di un concittadino sul trono di San Pietro.
In sintesi, il sogno del popolo di Schiavon si è scontrato con la realtà del conclave, lasciando un senso di disillusione in coloro che speravano in un futuro di rappresentanza e orgoglio.
Fonte: www.ilmessaggero.it
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