La sera dell’8 aprile 2025, intorno alle 22.00, a Botricello, i consiglieri comunali di opposizione Ugo Mezzotero e Antonio Condito hanno subito un atto intimidatorio con modalità che richiamano pratiche mafiose. Alcuni ignoti, a bordo di un’auto, hanno fatto esplodere petardi vicino alle loro abitazioni, facendo percepire il rumore come spari. Questo gesto mirato ha dimostrato che i malintenzionati conoscevano le auto della famiglia Mezzotero, stazionando in prossimità della loro abitazione. I consiglieri, insieme a Salvatore Valea, erano già coinvolti in denunce pubbliche riguardo a presunti abusi edilizi, esponendosi così a possibili ripercussioni.
L’episodio è stato denunciato ai carabinieri, che hanno già iniziato le indagini esaminando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza. È stato sottolineato l’urgenza di garantire la sicurezza dei consiglieri e delle loro famiglie, dati i rischi associati a tali intimidazioni. Le Forze dell’Ordine sono state sollecitate a intervenire prontamente, considerando la gravità della situazione, e ci si aspetta un intervento da parte del Prefetto di Catanzaro e del Sottosegretario Wanda Ferro.
In seguito all’episodio, è stata espressa solidarietà a Mezzotero, Condito e Valea, sottolineando la necessità di un dibattito politico sereno e produttivo per il bene della comunità di Botricello. Si spera che l’accaduto possa essere considerato una “ragazzata” innocua, ma l’ombroso significato dietro le esplosioni potrebbe portare a preoccupazioni più profonde e gravi per il contesto politico locale.