Diciassette giorni sono trascorsi dall’alluvione che ha colpito la Toscana, e il senatore Dario Parrini denuncia la mancanza di risposte dal Governo riguardo la dichiarazione dello Stato di emergenza nazionale. L’Empolese Valdelsa è stata devastata, con allagamenti e danni ingenti a infrastrutture e attività commerciali. Nonostante la gravità della situazione, le autorità non hanno ancora preso provvedimenti significativi. Anche se Parrini ha presentato interrogazioni senza ricevere risposte, evidenzia che storicamente, in eventi simili, il Governo ha agito tempestivamente.
La mancanza di un intervento immediato sta causando “perdite di tempo dannose” per le comunità colpite, che necessitano di aiuti concreti per recuperare e prevenire futuri disastri. La dichiarazione di emergenza sarebbe fondamentale per semplificare le pratiche amministrative e accedere ai fondi di ristoro, aumentando così le garanzie per il territorio.
Particolare preoccupazione è espressa per il Montalbano, un’area gravemente danneggiata dalle frane, che richiede protezione vista la sua ricchezza naturale e agricola. La frammentazione amministrativa della zona complica ulteriormente la situazione. Parrini sostiene l’importanza di un “Patto del Montalbano” tra i sindaci, avviato nel 2018, per garantire la manutenzione e la valorizzazione del territorio. Questo patto deve essere aggiornato per affrontare le nuove sfide legate ai cambiamenti climatici, enfatizzando la necessità di cooperazione tra i vari enti locali per raggiungere gli obiettivi comuni.
