Ci rendiamo conto che Suikoden e Suikoden II sono tra i migliori JRPG della storia, usciti durante l’epoca d’oro del genere su PlayStation. Nonostante la loro importanza, la saga è diventata meno conosciuta nel tempo, complice la mancanza di distribuzione del terzo capitolo in Europa e l’uscita di sequel che hanno deluso i fan. Il creatore, Yoshitaka Murayama, si era ispirato a un romanzo cinese e ha introdotto 108 personaggi, molti dei quali giocabili, che formano una resistenza contro un governo corrotto.
Suikoden, lanciato nel 1995, narra la storia di un giovane guerriero che si unisce ai ribelli contro l’impero corrotto, gestendo un castello che cresce con il reclutamento di nuovi personaggi, dando vita a una storia avvincente. Suikoden II, uscito nel 1998, espande il primo capitolo introducendo una trama più profonda con temi di amicizia e tradimento, e l’antagonista Luca Blight, uno dei villain più memorabili. Entrambi i giochi continuano a essere apprezzati per la loro scrittura e per meccaniche di gioco uniche, come il reclutamento dei personaggi.
Recentemente, è stata rilasciata una remaster che modernizza grafica e suoni, ridisegnando sfondi e interfaccia, ma ha suscitato critiche per la mancanza di un’opzione per scegliere tra grafica originale e rimasterizzata. Nonostante alcuni difetti, questi titoli rimangono eccezionali e offrono un’opportunità unica per riscoprire la saga. La remaster include anche una traduzione italiana per il primo capitolo, assente in precedenza. Suikoden I&II HD Remaster è quindi un’importante occasione per rivivere due classici del genere.