Il nuovo spettacolo “Cinque minuti” messo in scena dai ragazzi del centro diurno della cooperativa Margherita, con la regia di Massimo Bonechi, affronta il tema del tempo e di come esso sia percepito in modo diverso da ognuno. Lo spettacolo, che debutta venerdì, sabato e domenica, negli spazi di via Marianna Nistri, è il risultato del lavoro di una ventina di utenti con diverse tipologie di disabilità che hanno partecipato al laboratorio teatrale guidato da Bonechi.
Il laboratorio, attivo da anni, ha creato un piccolo presidio di inclusione culturale e sociale in città, grazie al lavoro continuativo di formazione teatrale. Il risultato è uno spettacolo annuale replicato circa venti volte per un pubblico ampio, che ha creato un riferimento stabile nello spazio teatrale interno alla cooperativa.
“Cinque minuti” è uno spettacolo sul tempo e sul modo in cui lo viviamo, un tempo che non è uguale per tutti. Riconoscerlo è il primo passo verso un mondo più empatico e inclusivo. Sullo sfondo, una società che corre veloce, che per le persone fragili può trasformarsi in una barriera invisibile. Il teatro ha il potere di abbattere queste barriere.
Lo spettacolo affronta anche il tema del diritto alla salute, all’educazione e all’autonomia, e come la tempestività della sua applicazione sia fondamentale. Un diritto ritardato è spesso un diritto negato. “Cinque minuti” è uno spettacolo con un suo tempo, che corre, rallenta, fa ridere e fa piangere, e soprattutto aspetta tutti. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare la cooperativa all’indirizzo [email protected] o al numero 0574 41652.
