Mercoledì 5 novembre alle ore 14:30, presso lo Speakers’ Corner alle Corderie dell’Arsenale, si terrà il quarto appuntamento del ciclo di incontri di Construction Futures Research Lab. Il progetto di ricerca, sostenuto da Fondamentale – la filiera delle costruzioni, riunisce tre progetti partecipanti alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia: Machine Mosaic, Co-Poiesis e A Robot’s Dream.
L’evento esplora le molteplici dimensioni del rapporto tra l’essere umano e la macchina attraverso il confronto tra esperti di discipline diverse. Gli interventi saranno tenuti da membri dello studio CRA – Carlo Ratti Associati, Camilla Nicolini e Javier Madeiro, e dalla testimonianza di ricercatori che hanno lavorato con i tre progetti partecipanti alla Biennale Architettura. Nicola Vitiello guiderà nella dimensione fisica della relazione uomo-macchina, mentre Annalena Benini si focalizzerà su voce umana, creatività e “artifici” del presente.
L’appuntamento prosegue con Damiano Sanelli, che parlerà di salubrità ambientale indoor nel rapporto uomo-macchina, e con Sebastiano Maffettone e Paolo Benanti, che proporranno una riflessione sul concetto di “democrazia tecnologica”. La giornata vede anche la partecipazione di discussant come Nicola Ascalone, Luigi Quaranta e Nereo Tassotti.
Il ciclo di cinque incontri, sviluppato da Daniele Pittèri in collaborazione con l’Osservatorio Ethos LUISS Business School, si concluderà il 21 novembre con l’evento “Le intelligenze al servizio del patrimonio”. La cornice è quella del GENS Public Programme della Biennale Architettura, che intende indagare implicazioni, relazioni, opportunità e pericoli che i tre tipi di intelligenza hanno nel grande ambito del costruire.
Construction Futures Research Lab è supportato da Fondamentale – La Filiera delle Costruzioni, un’unione di dodici sigle che rappresenta i protagonisti del settore edile, imprese e sindacati dei lavoratori. Il pubblico potrà fare esperienza di Construction Futures Research Lab anche attraverso la sezione espositiva, pienamente inserita nel percorso della 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. La sezione espositiva porta ad immergerci nel futuro e sperimentare soluzioni concrete rappresentate dai robot umanoidi in grado di svolgere lavori ad alto rischio o attività usuranti.
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