Tensioni al Quarticciolo, periferia di Roma, sono emerse quando una volante della polizia ha intercettato una Toyota Aygo che, alla vista degli agenti, è fuggita contromano in via Palmiro Togliatti. Tuttavia, grazie all’intervento di un altro equipaggio, il conducente è stato fermato in via Ostuni. Poco dopo, circa 20 persone di origine extracomunitaria hanno circondato gli agenti, permettendo al conducente di scappare. In risposta, la polizia ha organizzato un blitz, con la partecipazione di 10 volanti e un contingente di forze dell’ordine, che ha portato a 19 fermati, tra cui colui che era fuggito. Tutti i fermati sono stati portati all’ufficio immigrazione per controlli e possibili espulsioni dal territorio nazionale. Tre persone sono state arrestate per resistenza a pubblico ufficiale, mentre un quarto è stato denunciato per possesso di oggetti atti a offendere.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha commentato l’accaduto, sottolineando l’importanza della presenza dello Stato nel contrastare le mafie e lo spaccio di droga. Ha espresso apprezzamento per l’impegno delle forze dell’ordine e ha confermato il sostegno ai carabinieri e agli agenti coinvolti nelle operazioni a Quarticciolo. Gualtieri ha evidenziato come le operazioni dimostrino la professionalità della polizia e l’efficacia del potenziamento delle azioni contro le mafie. Ha inoltre ribadito l’impegno per la riqualificazione del Quarticciolo, puntando a rigenerare il quartiere e valorizzare la partecipazione della comunità locale attraverso progetti di riqualificazione urbana e sociale.
