La città di Termoli ha presentato la sua candidatura a Capitale dell’arte contemporanea e partecipa al bando nazionale con un progetto ambizioso. Il progetto si chiama “Termoli Art Factory” e mira a trasformare la città nella capitale italiana della creatività visiva contemporanea.
Il progetto nasce per promuovere la creazione collettiva di un nuovo immaginario italiano dell’arte a partire dall’eredità di Benito Jacovitti, celebre fumettista termolese. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio materiale e immateriale di arte contemporanea della città e l’identità culturale dell’intera comunità.
“Termoli Art Factory” è concepito come un ecosistema integrato di produzione, formazione e fruizione immersiva, che utilizza i linguaggi del cinema, dell’audiovisivo e delle tecnologie emergenti per costruire una nuova rappresentazione dell’identità culturale italiana. Gli obiettivi del progetto sono numerousi, tra cui valorizzare la figura e l’eredità artistica di Benito Jacovitti, promuovere la commistione tra cinema, audiovisivo, arte contemporanea e tecnologie immersive, favorire la crescita di nuove professionalità nel campo dell’animazione e dell’Extended Reality.
Per realizzare il progetto, il Comune potrà contare sulla collaborazione di partner come l’Università del Molise e la Fondazione MACTE. È prevista anche la creazione della “Sala Immersiva JAC” nel centro storico, che sarà il cuore operativo e simbolico dell’iniziativa. Il bando prevede un contributo nella misura massima dell’80% del costo del progetto, con la compartecipazione dell’Ente del 20% dei costi ammissibili. La quota comunale sarà coperta con 20.000 euro nei costi di personale assegnato al progetto e 25.000 euro nel capitolo PEG 16382/10.

