TikTok ha cessato di funzionare negli Stati Uniti sabato 18 gennaio, sparendo dagli app store di Apple e Google a causa di una legge entrata in vigore il giorno seguente, che ha imposto la chiusura dell’app utilizzata da 170 milioni di americani. Il presidente eletto Donald Trump ha annunciato che potrebbe concedere una proroga di 90 giorni al divieto, una promessa ripresa da TikTok in una comunicazione agli utenti. Il messaggio avvisava che, a causa del divieto, l’app non era utilizzabile in quel momento, esprimendo speranza per una soluzione futura con l’amministrazione Trump.
La chiusura di TikTok, di proprietà della cinese ByteDance, potrebbe avere effetti significativi sulle relazioni USA-Cina, sulla politica interna e su milioni di americani che dipendono economicamente e culturalmente dall’app. È la prima volta che gli Stati Uniti vietano una piattaforma di social media di tale portata. La legge, approvata dal Congresso, conferisce all’amministrazione Trump poteri ampi per proibire o vendere app cinesi.
Altre app di ByteDance, come CapCut e Lemon8, sono state rimosse dagli app store prima della chiusura di TikTok. Trump ha dichiarato che l’estensione di 90 giorni è probabile e che potrebbe annunciarla lunedì. Non è chiaro se alcuni utenti potessero ancora accedere all’app, ma molti già non riuscivano a farlo e ricevevano un messaggio di errore simile.
TikTok, molto popolare tra gli americani, ha avvertito che sarebbe stata oscurata a meno che il presidente Biden non avesse fornito garanzie per proteggere aziende come Apple e Google da possibili ritorsioni. La Casa Bianca ha confermato che spettava all’amministrazione entrante prendere decisioni al riguardo. L’ambasciata cinese ha accusato gli USA di sfruttare il potere statale contro TikTok, annunciando che la Cina proteggerà i suoi legittimi interessi.
L’incertezza sul futuro di TikTok ha spinto gli utenti, principalmente giovani, a cercare alternative come la cinese RedNote, mentre i concorrenti Meta e Snap hanno visto un aumento del valore delle azioni in previsione di un afflusso di utenti. Il CEO di TikTok, Shou Zi Chew, parteciperà all’inaugurazione presidenziale. Ci sono stati anche interessi di acquistare TikTok, compreso un possibile interesse da parte di Elon Musk. Inoltre, una startup americana ha presentato un’offerta di fusione con TikTok US. ByteDance è di proprietà per il 60% di investitori istituzionali e ha più di 7.000 dipendenti negli Stati Uniti.
