Un altro 0-0 caratterizza il pomeriggio della Serie A, con Parma e Torino che non riescono a farsi male in quello che è diventato un importante scontro per la salvezza, soprattutto dopo il successo del Cagliari. Prima dell’inizio della gara, l’Olimpico-Grande Torino tributa un omaggio al grande ex Aldo Agroppi con due striscioni. Il tecnico del Torino, Vanoli, schiera in campo Vlasic e Ilicic, confermando Karamoh e Che Adams, mentre Pecchia sorprende lasciando in panchina Bonny e puntando su Mihaila.
Il rumeno, ancora a digiuno di gol in Serie A, ha un’opportunità da gol al 9’ con un filtrante di Cancellieri, ma viene bloccato da un fuorigioco. Il Torino risponde subito, ma Suzuki compie una doppia parata spettacolare su Adams. Con il passare del tempo, la partita diventa più tattica e il Torino fatica a sfondare sulla destra, mentre il Parma colpisce qualche ripartenza. Una di queste occasioni porta al tentativo di Hernani nel recupero, ma il suo tiro termina alto e il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa, Vanoli deve fare a meno di Ricci per infortunio muscolare e Pecchia inserisce Bonny, che si rende subito pericoloso con un tiro che costringe Vanja Milinkovic-Savic a un intervento decisivo. Al 65′, Mihaila colpisce il palo, ma nonostante i cambi, il Torino sembra risvegliarsi solo a tratti, mentre Balogh riesce ad anticipare Vlasic in diverse occasioni. Nel finale, entrambe le squadre, nel tentativo di proteggere il risultato, sbagliano molto. Al 95′, il Torino ha una clamorosa opportunità per segnare, ma Suzuki effettua una parata straordinaria su un tiro di Linetty dalla distanza.
La partita si conclude quindi 0-0, un risultato che non soddisfa nessuna delle due squadre. Il Parma raggiunge così quota 19 punti, mentre il Torino sale a 21. La lotta per la salvezza si intensifica ulteriormente, con Lecce e Cagliari, terz’ultimi, a soli 17 punti. Sono molte le squadre coinvolte in questa battaglia al di sotto della top-10 della Serie A.